F.A.Raisini 0062
Nouus commentarius de verbis iuris, Franc. Hotomani iurisconsulti, antiquitatum Ro. elementis amplificatus.
De legibus. De magistratibus populi R. De senatu et S.C. De iurisconsultis, eorum[que] formulis ... -
Basileae : per Nicolaum Episcopium F., 1563 (Basileae : apud Episcopium F., 1563).
[12], 519, [9] p. ; fol.
marca tipografica di Nikolaus Episcopius, c. D8v -- mm 60 x 115 (Riferimenti: J 191)
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Una mano che esce dalle nuvole regge un pastorale (evidente il riferimento al nome del tipografo) sul quale
sta una gru, che tiene stretto un sasso nella zampa destra.
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Per il senso della mano che esce dalle nuvole si rimanda a quanto detto a proposito della marca dei Froben.
A proposito della gru col sasso, sono numerose le fonti antiche e moderne che fanno un simbolo di vigilanza:
[...] excubias habent nocturnis temporibus lapillum pede sustinentes, qui laxatus somno et decidens indiligentiam coarguat
[...].
(Plinio il vecchio, Storia naturale, libro 10, 30)
[...] nocte autem excubias dividunt, et ordinem vigiliarum per vices faciunt,
tenentes lapillos suspensis digitis, quibus somnos arguant: quod cavendum erit, clamor indicat. [...]
(Isidoro di Siviglia. Etymologiae, libro 12, 7:14-15)
E le grue insegnano, che si deve star vigilante in guardia di se medesimo, & della propria vita; perche, come si racconta da molti,
quando vanno insieme per riposarsi sicuramente, si aiutano in questo modo, che tenendo una di esse un sasso col piede raccolto, l'altre,
fin che il sasso non cade, son sicure di essere custodite per la vigilanza delle compagne, & cadendo, che non avviene se non nel dormire
di dette guardie, che al rumore si destano, & se ne fuggono via.
(Cesare Ripa, Iconologia, alla voce Vigilanza)
La grù che è simbolo di Vigilanza, si rappresenta di profilo, riposata sopra una zampa e tenente
coll'altra un sasso chiamato vigilanza. Nel caso che essa si addormenti, subito si desta al rumore del sasso che cade.
(Guelfi Camaiani, p. 302)
vedi anche:
la pagina da cui è tratta la marca
il frontespizio e il colophon
la voce gru nel
Medieval bestiary e in
Bestiaria Latina
Gli animali in alcune marche tipografiche
dei secoli XVI-XVII
[a cura di a.l.]