una cornice xilografica

A. STORIA

1. Gregorio de Gregori

+ lato sup. ; lato inf. ; lato
   sin.
; lato dx
+ es. 1 (1519)
+ es. 2 (1521)
+ es. 3 (1519)
+ tratteggio, volute,
   medaglioni

2. Bernardino e Matteo
    Vitali

+ lato sup.

3. Giovanni Nicoli

+ lato sup. ; lato inf. ; lato
   sin.
; lato dx

4. i Gadaldini

+ lato sup. ; lato inf. ; lato
   sin. e dx

B. FIGURE

1. i quattro viventi

+ fonti bibliche
+ cattedrali
+ miniatura
+ xilografia

2. pellicano

3. fenice

4. unicorno

5. sfingi

+ Dino Campana

[a cura di a.l.]

una cornice xilografica da Venezia a Modena (introduzione)

cornici xilografiche di Gregorio de Gregori (1519) e Paolo Gadaldini (1578) Sui frontespizi di diverse edizioni in folio dei modenesi Gadaldini si ritrova una cornice xilografica dove, più o meno variata la composizione delle liste sui lati sinistro e destro, restano fissi i legni di testa e di piede.

Agli angoli figurano i quattro viventi, simboli degli evangelisti, mentre al centro del lato inferiore sono due sfingi affrontate tra le quali si trova uno scudo con lo stemma di Modena. Al centro del lato superiore sta la marca dei Gadaldini.

segno cromito (tartaruga)

L'origine delle immagini è, in gran parte, veneziana (Legni incisi 86, p. 63-64, sch. 2, fig. 3.2, 4.1-3; Legni incisi 88, p. 22). Alla ricostruzione di questo percorso che va da Venezia a Modena si sono dedicate quattro pagine web principali che appaiono in giallo nel riquadro-indice sulla sinistra (in azzurro i link alle pagine secondarie) e che costituiscono la prima sezione di questo lavoro (A. STORIA):

  1. Nella prima pagina si presenta la cornice come appare in edizioni veneziane di Gregorio de Gregori tra 1508 e 1521.
  2. Nella seconda la vediamo, ancora a Venezia, utilizzata da Bernardino e Matteo Vitali (1523).
  3. La terza pagina propone la prima comparsa della cornice in un'edizione modenese: gli Statuti della città stampati da Giovanni Nicoli nel 1547.
  4. La quarta pagina è dedicata all'uso che della cornice viene fatto a Modena dai Gadaldini, a partire dal 1559.

Una seconda sezione (B. FIGURE) è costituita da cinque pagine principali, con relative secondarie, che si occupano del senso delle immagini utilizzate nella nostra cornice (i quattro viventi; pellicano; fenice; unicorno; sfingi). Non viene qui trattata l'immagine del bambino e della tartaruga nella marca dei Gadaldini, per cui si rimanda all'intera serie di pagine dedicate all'argomento.

Bibliografia e link a siti web sono comuni all'insieme delle pagine dedicate ai Gadaldini.

tartaruga (foto di ASUJoan) 1. Gregorio de Gregori