una cornice xilografica

A. STORIA

1. Gregorio de Gregori

	+ lato sup. ; lato inf. ; lato    sin. ; lato dx
	+ es. 1 (1519)
	+ es. 2 (1521)
	+ es. 3 (1519)
	+ tratteggio, volute,    medaglioni

2. Bernardino e Matteo
    Vitali

+ lato sup.

3. Giovanni Nicoli

+ lato sup. ; lato inf. ; lato    sin. ; lato dx

4. i Gadaldini

+ lato sup. ; lato inf. ; lato    sin. e dx

B. FIGURE

1. i quattro viventi

	+ fonti bibliche
	+ cattedrali
	+ miniatura
	+ xilografia

2. pellicano

3. fenice

4. unicorno

5. sfingi

+ Dino Campana

[a cura di a.l.]

B4. unicorno

Al centro del lato destro della cornice di Gregorio de Gregori, utilizzato poi anche da Bernardino e Matteo Vitali, si trova il medaglione con la vergine e l'unicorno. L'animale appoggia il capo sulle ginocchia della ragazza, la quale impugna il corno.

   

      Dice il Salmo: "Il mio corno sarà innalzato come quello dell'unicorno". Il Fisiologo ha detto dell'unicorno che ha questa natura: è un piccolo animale, simile al capretto, però è assai violento; il cacciatore non riesce ad avvicinarlo perché è molto forte, ha un solo corno in mezzo alla testa. E come si fa a dargli la caccia? Gli spingono davanti una vergine immacolata, e lui balza nel suo grembo; la vergine allatta l'animale e lo porta al palazzo reale.

      L'animale dunque fa allusione alla persona del Salvatore: "ha suscitato infatti un corno nella casa di Davide nostro padre" ed è diventato corno di salvezza per noi. Non lo hanno potuto vincere angeli e potenze, ma ha preso dimora nel ventre della vera immacolata Vergine Maria, "e il Verbo si è fatto carne e ha preso dimora fra di noi".

(Physiologus, 22, nella traduzione di Ciccarese, p. 337)

Si veda anche, tra le pagine della Biblioteca universitaria giuridica, quella dedicata alla marca di Anteo Viotti, con l'indicazione di link sull'argomento.